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Animali a Firenze e...dove trovarli #9

Lupi in arrivo!



Sicuramente in queste settimane, vi sarà capitato di incrociare uno degli sguardi raffigurati nelle sculture dei lupi nel cuore del centro di Firenze; ebbene in questo nuovo articolo, Hasta Perro ha deciso di raccontarvi quello che c'è dietro a quest'installazione di arte contemporanea nella nostra città!


Cento lupi in ferro invadono il cuore di Firenze.

E’ l’opera d’arte “monumentale” di Liu Ruowang, maestro e artista cinese:

“la 'pluralità' è il tipo di forma e di forza di cui ho bisogno quando sono intento a esplorare la relazione tra l'essere umano e l'ambiente, anche alla luce del fatto che la Cina è da tempo un paese che porta avanti uno spirito collettivista. Creare i miei lavori in serie o gruppi corrisponde per me a un linguaggio strutturale del mio fare artistico che supera il linguaggio scultoreo''.

L’opera d’arte “Lupi in arrivo” rappresenta enormi sculture in cento fusioni in ferro, disposti nel centro di due importantissime piazze di Firenze: Palazzo Pitti e Piazza Santissima Annunziata. Appena si ha questo incontro surreale con i lupi, potrebbero incutere emozioni forti come il timore e lo stupore. Timore perché presentano tanti corpi in movimento, quasi come stessero prendendo la ricorsa, con uno sguardo arrabbiato; stupore perché sono rappresentati cinquanta lupi, tutti insieme e vicini, per ciascuna piazza. La moltitudine e la presenza di lupi in una piazza ha dell’ incredibile e rappresenta l’originalità e la novità. Rappresentazione realistica e suggestiva; Raffigurazione spontanea di animali feroci in preda alla rabbia. E’ questo ciò che viene in mente appena si guardano i lupi arrivati a Firenze.

I lupi interagiscono con l’architettura della città, con i suoi cittadini e passanti, senza però essere ingombranti ed ostacolarne la percezione del contesto circostante, portando così l’opera all’interno di un museo a cielo aperto, accessibile a tutti, affinchè si possa valorizzare l’arte e la cultura che diventa un bene comune. È proprio questo l’intento dell’autore.

È la metafora del rapporto uomo-natura. È una denuncia al rapporto dell’uomo con la natura, al suo essere superficiale nell’avere un comportamento predatorio nei confronti dell’ambiente. È nel contempo una riflessione sui valori della civilizzazione, sulla grande incertezza in cui viviamo oggi, resa ancor più evidente dai drammatici effetti del covid 19. E fa pensare che durante il lockdown, come abbiamo potuto notare tante specie selvagge erano in giro per le strade, come se finalmente avessero preso coscienza di essere liberi e vagare senza la presenza “ingombrante” dell’uomo.


“In Piazza Pitti, il branco di lupi che si accinge ad entrare nel palazzo attraverso il portone centrale ci ricorda immediatamente il cupo contrattacco della natura nel classico ‘Gli uccelli’ di Alfred Hitchcock. Con la presenza dei lupi di Liu Ruowang nelle nostre piazze avremo molti mesi per pensare a come contribuire al rispetto degli equilibri del pianeta” queste sono le parole del direttore della Galleria degli Uffizi Eike Schmidt.


È un’allegoria molto forte e severa quella che rappresenta Ruowang, è una critica nei confronti di un mondo volto all’autodistruzione, che stiamo vivendo ma non ci rendiamo conto che il mondo ha una scadenza, che tra non meno di dieci anni ci sarà una catastrofe climatica. I lupi sono un appello disperato alla salvaguardia ambientale di tutto il pianeta. La rappresentazione realistica dei lupi ha l’intento di farci riflettere e capire che l’uomo non può far fronte alla natura, che bisogna rispettarla e fare in modo di ridurre l’inquinamento al minimo.


Il progetto è stato ideato in occasione delle celebrazioni dei 50 anni di relazioni diplomatiche tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Popolare Cinese – quest'ultima rappresentata dal Console Generale Weng Wengang – e reso possibile dalla collaborazione tra le Gallerie degli Uffizi e il Comune di Firenze, che hanno messo a disposizione due spazi tra i più simbolici di Firenze: Palazzo Pitti e Piazza Santissima Annunziata.


 
 
 
 

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